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La parola d’ordine è sempre la sinergia che oltre ad essere pratica stavolta si è vestita di solidarietà.

I numeri registrati lo dimostrano, a dimostrazione che ci sono tante buone anime vestite di bianco con gli occhi affaticati dalle poche ore di sonno, che si sono prodigati e hanno deciso di donare il loro tempo ed un po’ del loro sapere culinario per una giusta causa.
E si perché non dimentichiamo che il successo di cibo nostrum è dovuto soprattutto ai tantissimi professionisti e giovani talenti che hanno trascorso due giorni a Taormina preparando migliaia di pietanze con passione e dedizione.

La cornice come sempre, di questo magnifico momento è lei, Taormina, romantica ed intramontabile nella quale occasione Blu Lab Academy, punto di riferimento importante, ha dedicato la sua presenza alla sacralità del tonno.

Una vera e propria celebrazione che ha visto lo chef Alfio Visalli sfilare lungo il corso Umberto con un tonno di ben 224 kg. Uno dei momenti più forti, immortalato da centinaia di turisti con foto o video amatoriali.

Un po’ sopra le righe questa passeggiata ove la classica toque blanche ha lasciato il posto ad un chapeau de paille, un po’ vissuto ma che ricordava tradizione e profumi siciliani.

Giunti in postazione Blu Lab Academy lo staff e gli chef sollevano questo mastodontico tonno per collocarlo sul grande tavolo in legno per farsi ammirare in tutta la sua bellezza.

Ma lo scopo non era di certo la vetrina, infatti con la delicatezza e la giusta maestria si da inizia al taglio ed alla degustazione per i tanti ospiti che con gli occhi pieni di entusiasmo, aspettavano il loro momento.

Insieme ad Alfio, lo chef Ciccio Sultano che per qualche ora ha condiviso la postazione, prestandosi alle tante foto e domande rivoltogli da giornalisti ed ospiti entusiasti della sorpresa.

Mente e sinergia pratica, un binomio unico ed irreplicabile.

Sempre in postazione Blu lab academy, Carmelo Chiaramonte il cuoco errante, che deliziava i palati con un finger di tonno peperoni e fragole, lo chef Peppe Cannistrà e la brigata dello chef Accursio Craparo e Bianca Celano.

Tuttavia il tonno non è stato l’unico protagonista, perché altro special food è stato il cobia, il c.d. pesce perfetto.
Il cuoco Seby Sommario, responsabile gastronomia dello sponsor e partner Centro Surgelati di Acireale, ha infatti ha presentato una deliziosa tartare di tonno rosso con petali di cobia salinato, gelo di agrumi sciroppo al peperoncino e bottarga di Cobia.

A chiudere questa cerchia di professionisti non poteva mancare lui, il barman più frizzante ed estroverso Marco Rasta che unitamente ad Alfio Visalli ha presentato the Sea Gimlet Rosso Mazara, realizzato con l’elisir di gambero di Mazara del Vallo, in via assolutamente esclusiva per Cibo Nostrum.
La degustazione è stata una vera e propria esperienza che vedeva gli ospiti assistere con una virtual dj, alla visione di un video in 3 d che li trasportava tra onde e pesci nel blu dei fondali marini.

Cibo nostrum, come di consueto ci ha regalato molti sorrisi e soddisfazioni e questo ci può solo rendere orgogliosi del lavoro svolto.
La cosa importante era condividere un’ emozione ed un esperienza con più persone possibili e lasciargli quel ricordo positivo che rafforzasse ancora il desiderio e la souspance di ritornare a vivere cibo nostrum.

Grazie! La Redazione

Crediti fotografici: Roberto Cantarella